Venezia, 20 giu. (askanews) – “È in atto una vera rivoluzione in Veneto nell’organizzazione del sistema sanitario che si avvicina al cittadino: non più una cultura ospedale centrica, ma poggiata sul potenziamento delle strutture territoriali, sulla loro integrazione con gli ospedali, dedicati agli interventi urgenti, e sulla prossimità al domicilio dei pazienti. La popolazione diventa sempre più anziana, spesso è affetta da più patologie, talvolta croniche. È prioritario poter assicurare un’assistenza che garantisca vicinanza al domicilio dei cittadini e una risposta certa alle molteplici necessità”.
Con queste parole l’assessore alla Sanità della Regione del Veneto, Manuela Lanzarin è intervenuta questa mattina alla posa della prima pietra dell’ospedale e della casa di comunità di Asiago (VI). I progetti, in attuazione del PNRR, missione 6, prevedono la realizzazione di uno dei tre ospedali di Comunità e di una delle 8 nuove realtà di assistenza sanitaria e socio sanitaria previsti nel territorio dell’Azienda Ulss 7 Pedemontana. Un obiettivo che fa parte di un investimento strutturale regionale ancora più ampio, costituito da 99 Case di comunità, i 30 Ospedali di Comunità e 49 COT.
La realizzazione della Casa di Comunità interesserà il primo piano e una porzione del piano terra del distretto sanitario di via Sisemol, con lavori di riqualificazione e manutenzione straordinaria tra opere edili, impianti idro-termo sanitari, impianti elettrici e meccanici per un importo complessivo di 735 mila euro.