Roma, 18 giu. (askanews) – Le autorità di Kiev hanno accusato le truppe russe di aver decapitato un militare delle forze armate ucraine nella regione di Donetsk. Lo ha riferito – a quanto riporta il Kiev Post – il procuratore generale dell’Ucraina, Andriy Kostin, secondo cui i comandanti di una unità russa hanno ordinato di non fare prigionieri ma uccidere i militari ucraini. “E’ una terribile barbarie, che non può accadere nel 21esimo secolo”, ha dichiarato Kostin.
Durante un’operazione di ricognizione aerea presso una posizione militare nella regione di Donetsk, i soldati ucraini hanno scoperto un veicolo blindato danneggiato delle forze armate Ucraina che aveva all’interno la testa decapitata di un militare ucraino.
I procuratori di Kiev hanno avviato un’indagine.