Roma, 18 giu. (askanews) – “Su questa riforma ci sono dei pregiudizi che dovremo superare. Dovremo parlare al popolo del Sud che viene quotidianamente bersagliato da informazioni negative. Ma non è onesto far credere ai cittadini che questa sia un’operazione sovversiva che spacca il Paese. Non è la verità”. Lo afferma il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, al Corriere della sera, nel giorno in cui la riforma dell’autonomia differenziata arriva in aula alla Camera per l’approvazione definitiva.
Sui pregiudizi anche nel centrodestra dice che “le discussioni entro la maggioranza sono sempre costruttive. Ma che salti il banco, nemmeno voglio pensarlo. L’Autonomia è il grande contributo della Lega al Paese, ma non è un blitz ma un segno di grande coerenza di questo governo. È un dibattito democratico che deve avvenire dentro al Parlamento e ci sono tutti i presupposti per un bel lavoro a favore di tutti. Peraltro, l’Autonomia è un pilastro del programma di governo, così come il premierato. Ripeto: che salti il banco nemmeno voglio pensarlo”.