Milano, 17 giu. (askanews) – Oltre 48 milioni di confezioni vendute in Italia solo nel 2023 per un biscotto cult, amatissimo dagli italiani. Gocciole vengono scelte infatti da 8 milioni di famiglie. Una conferma del successo di una referenza nata nel 1987 all’interno della linea di frollini degli “Amici del mattino” e divenuta brand autonomo nel 1998.
Prodotte negli stabilimenti del Gruppo Barilla di Castiglione delle Stiviere, Melfi e Novara – centri attenti all’ambiente e alla qualità del prodotto – Gocciole negli anni ha arricchito la propria gamma, accompagnando sempre il biscotto ad una comunicazione creativa, irriverente e ironica, al passo con le esigenze mutevoli dei consumatori. E ha lanciato una nuova sfida: scoprire il lato da cui inzuppare i celebri biscotti. Abbiamo parlato con Giulia Moia Marketing Manager Gocciole Pavesi:
“Questa campagna è nata ascoltano i consumatori, abbiamo visto sui social che il dibattito era molto vivo quindi abbiamo deciso di ascoltarle e rispondere attivando questa campagna di comunicazione. Effettivamente è sui social e sul digital che è esplosa la campagna dove abbiamo avuto diversi talent che hanno supportato il loro lato preferito e abbiamo creato diversi video con i nostri testimonial proprio a supporto dei diversi lati di inzuppo”.
Una maxi colazione in parco Sempione, nel contesto di Party like a Deejay, la grande festa di Radio Deejay, domenica 9 giugno ha decretato il lato vincitore.
“Oggi abbiamo creato questa maxi colazione con 140 persone per celebrare il lato ufficiale dell’inzuppo di Gocciole che è il lato grande. È andata molto bene, è stata una colazione molto divertente, abbiamo ricevuto anche un attacco hacker perché ha risposto il lato piccolo cercando di ribaltare il risultato quindi diciamo che è ancora tutto aperto”. Ha così concluso Giulia Moia, Marketing Manager Gocciole Pavesi.
Quella di Gocciole è una storia lunga oltre 35 anni che accompagna gli italiani con un biscotto per affrontare la giornata con allegria e buonumore.