Zelensky: non c’è pace che duri senza l’integrità territoriale dell’Ucraina – askanews.it

Zelensky: non c’è pace che duri senza l’integrità territoriale dell’Ucraina

  “Abbiamo Paesi che mostrano interesse a ospitare secondo vertice”
Giu 16, 2024
 

Milano, 16 giu. (askanews) – “Non c’è pace che duri senza l’integrità territoriale” dell’Ucraina. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella conferenza di chiusura del summit in Svizzera. “Muovere verso la pace significa agire velocemente” ha detto. “Abbiamo Paesi che mostrano interesse a ospitare un secondo vertice”, ha aggiunto. “Stiamo rispondendo all’attacco della Russia non solo difendendo la vita umana, ma anche attraverso la diplomazia” aggiunge. “Il nostro obiettivo è che tutti i Paesi del mondo si uniscano a questa nobile causa”. “Tutti si stancano della guerra. Ma Putin deve essere fermato”, ha proseguito Zelensky, sottolineando che “per noi non è questione di stanchezza. Per noi è una questione di sopravvivenza. Non si tratta di nient`altro” ha detto replicando a una giornalista che gli ha fatto presente “la stanchezza” di
certa parte dell’Occidente.

Comunque, “84 Paesi hanno aderito immediatamente (al documento finale) e questo è un successo”, ha detto Zelensky sottolineando che la Russia e i suoi leader “non sono pronti per una pace giusta”, ricordando anche che  la Russia esercita sin dai tempi dell’Unione Sovietica un’influenza su alcuni Paesi. “La Russia potrà avviare i negoziati con noi domani …ritirandosi dal nostro territorio, secondo la Carta delle Nazioni Unite”, ha ricordato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella conferenza stampa finale al summit per la pace di Burgenstock.  Zelensky non pensa che il presidente Vladimir Putin voglia porre fine alla guerra. “Dobbiamo fermare questa persona con ogni mezzo”, ha insistito. Secondo lui, la presenza della Russia al secondo vertice sulla pace in Ucraina dimostrerebbe “il loro desiderio di fare la pace, che vogliono porre fine alla guerra”.  Ma Vladimir Putin “ha i suoi piani” per rompere l’unità degli alleati e “colpire anche Paesi Nato”, e finché l’Ucraina “resiste”, si potrà “impedire una guerra globale”.

.