Passione architettura, a Napoli con tour AOH 2024 (19-22 giugno) – askanews.it

Passione architettura, a Napoli con tour AOH 2024 (19-22 giugno)

Novità assoluta è panoramica “Napoli Vista dal Mare”
Giu 15, 2024

Milano, 15 giu. (askanews) – Novità assoluta per AOH 2024 è “Napoli Vista dal Mare”, il primo appuntamento del tour, mercoledi 19 giugno alle ore 11.00. Una panoramica della città con racconto dell’architetto Francesca Brancaccio dello studio b5, dove saranno individuati e contestualizzati, i luoghi più significativi di Napoli protesa sul mare.

Architettura Open House è un tour con tema architettura a Napoli dal 19 al 22 giugno 2024, con appuntamenti itineranti gratuiti, nelle zone Chiaia, Vomero, Centro, proposti dagli architetti che partecipano con le loro realtà. Ad orario e giorno differente, presentando un cantiere, la propria casa o il proprio studio. Il pubblico attento e appassionato di dettagli, bellezza, architettura e paesaggio in modo conviviale ha modo di conoscere architetti e progetti, nonché scoprire luoghi nuovi e interessanti. Architettura Open House alla VII° edizione, è organizzato dall’Associazione Brillart, con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Napoli, dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia (che riconosce i CFP agli iscritti che partecipano agli incontri, uno per ogni appuntamento) e dell’Oice- Confindustria, in collaborazione con Studio Trisorio e MielePiù.

L’evento sullo Yacht Technemea 70 è in collaborazione con Rada Hotel, e la sua flotta con esclusivo servizio hotel a bordo. Muniti di braccialetto d’artista che quest’anno è realizzato dall’architetto e artista Stefano Mango, che ha disegnato la sirena Partenope stilizzata e serafica protagonista su un fondo bianco azzurrato di grande effetto, e che partecipa con il suo studio mercoledi 19 giugno ore 17.00/20.00 in Largo Ferrandina n. 1, Napoli. Un luogo magico, una sorta di pensatoio, dove l’architetto mette insieme progetti e sogni, che come in questo caso condivide con gli ospiti. Particolarmente sentito è il tema della sostenibilità, nonché della scelta di supporti tecnologici all’avanguardia, con la partecipazione di studi che lavorano privilegiandoli, tra cui quest’anno mercoledi 19 giugno, ore 15.30/18.30 l’architetto Michele Piccolo, presso Mielepiù, shoroom di riferimento per architetti e ingegneri, in via dei Mille n. 40, Napoli. Qui l’architetto Piccolo racconterà la tecnologia Matterport dall’impareggiabile chiarezza visiva 3D, che semplifica la gestione dei progetti in ogni fase di progettazione e costruzione, utilizzando come esempio un suo cantiere abitazione privata. Tra gli appuntamenti di govedi 20 giugno, alle ore 12.00/14.00 Od’A Officina di Architettura, architetti Giovanni Aurino e Francesca Fasanaro apriranno il cantiere finito “Residenza Scale Napoletane” in Via Girolamo Santacroce n. 15, Napoli. Trasformazione creativa di un abitato su diversi livelli, con atmosfere mediterranee e materiali campani dal basolato alle maioliche, tra terrazzi, vetrate, volte alte, e scale. Il professor Aldo Capasso Architetto e Artista sempre il 20 alle ore 18.00/20.00 presenta sia il suo studio/La Stanza dell’arte in via Annibale Caccavello n. 59/b, che la sua casa/Pinocchioteca nella stessa strada ma al civico n. 12/L, il cui grande soggiorno è tappezzate di opere dedicate a Pinocchio. Lavori nati dalla grande curiosità dell’artista per il burattino collodiano, realizzando oltre 100 lavori di grande fantasia, assemblando, in cornici quadrate, oggettistica artigianale, libri, foto giornali e sovvenir dedicati a Pinocchio, un “Intorno a Pinocchio” che ha avuto varie, occasione di esposizione, come alla Fondazione Collodi a Pescia (2008) o al Maschio Angioino a Napoli (2010).

Ed ancora gli studi Ars Constructa di Alfredo Ciollaro e Manuela, Mt-a dell’architetto Mario Toraldo, gli architetti Alessandro Ciollaro, Maria Luisa Kitsman, eccetera. Il programma pubblicato sulle pagine social, (facebook ed instagram) architettura open house, è un percorso volutamente trasversale, per mostrare una rosa di ambientazioni tra le piu’ varie.