Voti migliori e più fiducia in sé stessi: uno studio rivela i benefici della didattica online – askanews.it

Voti migliori e più fiducia in sé stessi: uno studio rivela i benefici della didattica online

L’84% degli studenti in Italia ha migliorato i propri risultati a scuola
Giu 11, 2024
Roma, 11 giu. – Fare lezioni e ripetizioni con un tutor online rende più sicuri di sé e psicologicamente più preparati ad affrontare verifiche ed esami. Lo rivela una ricerca condotta da Tricia Thrasher, Director of Research di Immerse piattaforma specializzata nell’apprendimento tramite realtà virtuale, che ha analizzato le risposte di circa 500 studenti in Italia fornite dalla piattaforma di apprendimento online GoStudent. Gli alunni coinvolti hanno ricevuto supporto per lo più in materie come matematica, scienze, inglese e altre lingue straniere.

Allo studio hanno partecipato bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, appartenenti quindi a diversi gradi scolastici, dalla primaria alla secondaria di secondo grado (le superiori): l’84% degli intervistati, grazie al tutoring online, ha migliorato i propri voti a scuola soprattutto nel lungo periodo. Si tratta del dato più alto in tutta Europa, se messo a confronto con quelli di Francia, Spagna, Germania, Austria e Regno Unito.

Sempre l’84% degli intervistati ha dichiarato che le lezioni online e il conseguente miglioramento dei voti a scuola ha accresciuto la fiducia nei propri mezzi e di consapevolezza. Secondo lo studio di GoStudent, in grado di “raggiungere” anche studenti che vivono negli angoli più remoti d’Italia, l’incremento maggiore vi è negli alunni della scuola primaria con l’82%, una fascia d’età cruciale per la crescita scolastica e quella personale.

Dunque il benessere emotivo degli studenti va di pari passo con i risultati: dall’ultimo Report sul Futuro dell’Istruzione di GoStudent 2024 non si evidenzia solamente l’importanza di un’istruzione più personalizzata, ma anche di una maggiore attenzione alla salute mentale dei ragazzi.

L’86% dei genitori in Italia è convinto che gli insegnanti debbano avere la flessibilità necessaria per adattare i propri metodi di insegnamento alle esigenze degli studenti, non solo per ottenere risultati migliori, ma anche per un discorso di inclusione scolastica.
La dottoressa Tricia Thrasher spiega: «Come ricercatrice sono profondamente interessata alla correlazione tra supporto educativo personalizzato e risultati degli studenti. Questa collaborazione con GoStudent ha fornito un’opportunità unica per analizzare dati diversificati ed estesi, permettendomi di esplorare gli impatti del tutoring individuale. Sono stato particolarmente sorpresa nello scoprire che l’84% degli studenti in Italia che hanno riferito una maggiore fiducia hanno notato anche miglioramenti nei loro voti. Questa relazione significativa segnala che il tutoring personalizzato non solo migliora il rendimento accademico, ma svolge anche un ruolo fondamentale nell’aumentare la fiducia degli studenti, che è cruciale per il loro successo a lungo termine».

La sicurezza dei ragazzi è certificata proprio dall’utilizzo della tecnologia: il 77% degli intervistati si dice più a suo agio in un mondo circondato dal digitale, un dato in crescita rispetto all’anno precedente.

Felix Ohswald, CEO e co-fondatore di GoStudent, aggiunge: “Lo studio della dottoressa Thrasher fornisce prove concrete di ciò in cui crediamo da tempo: l’apprendimento personalizzato, se sostenuto e affrontato come una collaborazione, aumenta significativamente la fiducia degli studenti e il rendimento accademico. Il fatto che più di tre studenti su quattro abbiano sperimentato un sostanziale aumento della fiducia in se stessi attraverso il tutoring personalizzato è una potente testimonianza dell’impatto del supporto educativo individuale”.