Milano, 7 giu. (askanews) – Bmw presenta la nuova Serie 5 Touring che cresce di dimensioni arrivando a 5,06 metri (+10cm) e offre una gamma completa di motorizzazioni a due o quattro ruote motrici: diesel ibrido, benzina plug-in e full electric. Prodotta in Germania a Dingolfing su piattaforma modulare Clar, la Bmw Serie 5 è uno dei best seller del brand con 1,2 milioni di unità vendute dal lancio nel 1972. Giunta all’ottava generazione, alla Serie 5 spetta il merito di aver introdotto i numeri per i modelli Bmw e la versione Touring nel 1991 con la terza generazione.
Fra le motorizzazioni per l’Italia, terzo mercato Ue, il focus è sul diesel che, secondo stime Bmw, dovrebbe rappresentare il 70% delle vendite. Due le versioni entrambe mild hybrid con motore elettrico inserito nel cambio a 8 rapporti: la 520d con il 4 cilindri da 200 CV e la 540d xDrive con il 6 cilindri da 266 o 303 CV, che arriverà in seguito. Il benzina plug-in invece ha un motore termico 4 cilindri e una batteria da 19,4 kW per un’autonomia di 100 km e una potenza di 299 CV. Due le versioni elettriche con batteria da 81,2 kW: i5 eDrive40 con un solo motore posteriore da 340 CV e un’autonomia di 560 km eDrive M60 xDrive con un motore per assale per complessivi 601 CV e un’autonomia di 506 km. Entrambe sono dotate di recupero di energia in frenata, mentre la capacità di ricarica arriva fino a 205 kW in corrente continua con funzione plug and charge. Entro l’anno è previsto l’arrivo anche di una versione M.
Il design è caratterizzato da un mix di eleganza e sportività. Il frontale presenta doppi fari con la griglia Bmw che sporge in avanti. Due elementi a led fungono da indicatori di direzione e da luci diurne. Nella vista laterale spiccano lo spoiler sul tetto e i passaruota scolpiti, mentre al posteriore una barra cromata a forma di L divide i fari a Led, che si estendono fino alle sezioni laterali.
A bordo spicca il Bmw Curved Display con l’Information Display da 12,3 pollici e il Control Display da 14,9 pollici uniti tra loro a formare un cockpit interamente digitale. Per semplificare l’utilizzo, Bmw ha seguito l’approccio “zero layer”, con pochi menù, massima personalizzazione con i widgets. Nuova anche la mappa di navigazione con funzioni dedicate alle elettriche per gestire al meglio le ricariche. Disponibili anche lo streaming video e il gaming in fase di ricarica. La nuova Bmw Serie 5 Touring ha di serie interni completamente vegan. Fra gli optional gli interni Veganza (o pelle vegana), tetto panoramico in vetro e l’impianto audio Bowers & Wilkins Surround Sound System con fino a 18 altoparlanti. Grazie all’aumento delle dimensioni, c’è più spazio a bordo soprattutto per i passeggeri posteriori, mentre il volume del bagaglio è di 570 litri o 1.700 con i sedili abbassati.
Numerosi i sistemi di assistenza alla guida abilitati a una guida autonoma di livello 2+, vicina al livello 3. Fra le funzioni il Driving Assistant Professional che comprende assistenza allo sterzo, controllo corsia e distance control con funzione stop&go. Negli Stati Uniti in Canada e in Germania è disponibile l’Highway Assistant che permette di togliere le mani dal volante in autostrada fino a 130 km/h, mantenendo però l’attenzione sul traffico e l’Active Lance Change Assistant ad attivazione oculare per effettuare sorpassi guardando nello specchietto di sinistra per uscire dalla corsia e in quello di destra per rientrare. Disponibile come optional anche la funzione di parcheggio dall’esterno della vettura tramite app. Abbiamo avuto modo di provare il top di gamma elettrico, la Bmw i5 M60 xDrive da Milano al Lago d’Orta passando per il Mottarone in un percorso misto di circa 100 km. A colpire della vettura è l’handling eccezionale, non sembra di essere a bordo di un’auto di oltre 5 metri e dal peso di circa 2,4 tonnellate. Grazie alle sospensioni adattive M e alle barre di torsione attive per gestire il rollio, la vettura si rivela agile e divertente da guidare anche nel misto stretto. Le performance sono impressionanti con uno 0-100 in 3,9 secondi accompagnato da un sound dedicato made in Bmw davvero coinvolgente. Ottima anche la frenata, amplificata dai freni sportivi M e la qualità dei materiali e delle finiture dell’abitacolo. Sul fronte dei consumi a fine giro la media indicava 23,2 kWh/100 km, (20.8-18.8 dichiarato dalla casa) considerando l’utilizzo della modalità Sport Plus e la presenza di tratti in salita e in discesa. Al ritorno invece abbiamo provato la versione diesel 520d xDrive: una vettura comoda e piacevole da guidare, anche se qualche cavallo in più (disponibili con il 6 cilindri) non guasterebbe. Tre le versioni disponibili, entry level, M Sport e M Sport Pro. I prezzi partono da 71mila euro per l’entry level diesel a due ruote motrici fino ai 103.800 della top di gamma elettrica Bmw i5 M60 xDrive.