L’Aquila, 4 giu. (askanews) – La visita del ministro Gennaro Sangiuliano in Abruzzo, accompagnato dal presidente della giunta regionale Marco Marsilio, ha incluso oggi le tappe Capistrello, Pescina, Balsorano, Alba Fucens e il Teatro San Filippo di L’Aquila per chiudere il tour, insieme con il sindaco Pierluigi Biondi, in Comune, per la sottoscrizione della convenzione che consentirà il recupero del teatro comunale.
Marsilio ha parlato dell’importanza di un impegno concreto per la valorizzazione del patrimonio culturale che preservi la memoria storica e l’identità di questi luoghi, contribuisca così allo sviluppo economico e turistico generando opportunità di lavoro e crescita per le comunità locali.
“La presenza del ministro Sangiuliano è un segno tangibile dell’attenzione del Governo verso l’Abruzzo, così ricco di storia, tradizioni e bellezze naturali. La sua visita ha rappresentato un’importante opportunità per discutere e promuovere le nostre proposte di rivitalizzazione culturale, sociale ed economica. Il sostegno ricevuto ci incoraggia a proseguire con determinazione nel percorso di valorizzazione e rilancio del nostro patrimonio culturale”, ha commentato Marsilio. “Si tratta di un momento significativo che rafforza il legame tra il territorio e le istituzioni nazionali. Evidenzia l’importanza della cultura come motore di sviluppo e coesione sociale e fornisce un’occasione per discutere e promuovere le strategie di rilancio delle aree interne, valorizzandone le immense potenzialità. Una visita molto concreta, fruttuosa e costruttiva, abbiamo un rapporto molto solido con il ministro San Giuliano e annunciammo già all’epoca della firma dell’accordo di coesione con Giorgia Meloni, il finanziamento per il teatro aquilano”, ha sottolineato.
“Oggi siamo stati in altri centri importanti che segnano l’identità culturale e storica del nostro territorio, dal castello di Balsorano dove pure ha avuto parole importanti su un impegno a valutare l’istruttoria per una possibile acquisizione al patrimonio pubblico di quel maniero. Un ministro della cultura che in tre mesi torna due volte ad Alba Fucens credo che la nostra comunità non lo ricordi. Siamo ben felici e contenti che il ministro abbia questa attenzione, questa dedizione verso l’Abruzzo”, ha proseguito.
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