Milano, 22 mag. (askanews) – Le aziende italiane proseguono il loro percorso verso un futuro sostenibile. Questo il risultato generale che si evince dalla terza edizione dell’osservatorio sulla clean technology, studio portato avanti da Innovatec e Circularity. Numeri confortati, per un panorama italiano in continuo mutamento. Abbiamo parlato con Elio Catania Presidente Innovatec:
“Emerge un quadro molto chiaro, 7 imprese su 10 stanno investendo in transizione energetica ed ambientale. Addirittura metà di queste imprese stanno vedendo un ritorno economico, ne emerge quindi una domanda di fondo: ‘come faccio ad accelerare questa transizione?’. A questa domanda non si può che rispondere con una parola che è la leadership, ossia il coinvolgimento dei vertici d’impresa per essere sicuri che diventi cultura d’impresa”.
Passi in avanti importanti insomma, con l’Italia che si muove compatta per diventare più green. Sebbene un percorso non privo di ostacoli. Ha poi parlato Edo Ronchi (Pres. Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile:
“Questa transizione è una via obbligata, l’alternativa non c’è. La crisi climatica è vera e seria così come quella per le risorse disponibili. Stiamo ragionando sul possibile futuro per le attività economiche e per il benessere nostro e delle future generazioni”.
In questo senso il sostegno è fondamentale ed è Circularity a farsene carico. Consulenza strategica e un’innovativa piattaforma tecnologica a supporto delle imprese. Ha poi concluso Camilla Colucci Vicepres. con deleghe ESG Innovatec e AD Circularity:
“Quello che è il nostro impegno è proprio capire i motivi per cui le imprese hanno difficoltà nel definire una strategia e supportarle nell’operatività a livello pratico per avviare iniziative che abbiano un senso nel lungo periodo”.
Nonostante i costi ingenti e la poca copertura del PNRR, gli investimenti in sostenibilità rimangono comunque al centro delle politiche aziendali delle imprese italiane. Un tema economico, sociale e ambientale che è diventato ormai un perno per la politica economica del paese.