Famiglia, in Friuli pacchetto azioni per rete welfare territorio – askanews.it

Famiglia, in Friuli pacchetto azioni per rete welfare territorio

Rosolen: misure incentivano lavoro di donne e giovani
Mag 21, 2024
Trieste, 21 mag. (askanews) – Il 10% delle famiglie del Friuli Venezia Giulia beneficia dei servizi offerti dalle diverse collette alimentari. Si tratta di circa 150mila persone e 50mila nuclei. Un dato preoccupante che fa riflettere, anche se la media italiana arriva addirittura al 20%. Italia che continua a essere l’unico Paese europeo che registra una significativa perdita del potere d’acquisto. Per affrontare situazioni di questo tipo, da sei anni l’amministrazione regionale sta investendo risorse ingenti e creando un vero e proprio sistema in grado di intervenire in settori di competenza della Regione. Questa, in sintesi, la riflessione formulata dall’assessore al Lavoro e Famiglia Alessia Rosolen nel corso della giornata di studi “Microcredito e sovraindebitamento – Diritti e obblighi in materia di credito al consumo”, organizzata dall’Enaip di Trieste.

L’esponente della giunta ha spiegato che le misure messe in campo dalla Regione stanno incentivando le assunzioni stabili per donne e giovani, la conciliazione dei tempi di vita familiare con quelli lavorativi e l’accesso al nido per le famiglie che ne hanno più necessità. Con la Dote famiglia, rivolta ai figli minori fino ai 18 anni, è stata agevolata inoltre la fruizione di prestazioni e servizi di carattere educativo, ludico e ricreativo.

Sono stati poi potenziati i contributi per lo sviluppo del welfare aziendale, sostenuti gli interventi a favore dell’imprenditorialità femminile, promossa la regolarizzazione del lavoro domestico e garantite nel tempo le borse di studio a tutti gli universitari bisognosi e meritevoli.

Per l’assessore si tratta di un pacchetto di azioni fortemente richieste dalle famiglie con Isee fino a 35mila euro pensate per tutelare il ceto medio e garantire il loro potere d’acquisto e i diritti ai giovani e ai bambini che vivono in Friuli Venezia Giulia.

In conclusione l’assessore ha annunciato la preparazione di una norma dedicata espressamente allo sviluppo di un sistema di welfare territoriale. L’obiettivo è quello di creare una rete capace di coordinare i diversi servizi offerti dalla Regione, coinvolgendo aziende, enti locali, Terzo settore, mondo accademico, enti di ricerca e di formazione, Caf e patronati.