Roma, 20 mag. – Nel mese di maggio, l’Assemblea di IMQ Group – capogruppo del Gruppo italiano attivo nei servizi professionali alle imprese, in particolare nell’ambito del testing, ispezioni e certificazioni (TIC) nel quale è tra i principali operatori in Europa – ha approvato il Bilancio consolidato per l’esercizio 2023, che si è chiuso con ricavi complessivi pari a 134,4 milioni di euro, EBITDA di oltre 24,7 milioni di euro e utile netto di circa 10 milioni di euro.
Risultati positivi, nonostante l’incertezza del panorama geopolitico internazionale, che trovano una prima motivazione nel programma del nuovo direttivo, nominato nel gennaio 2023, e che tra i punti salienti riporta: la valorizzazione dei servizi integrati con i quali le società del Gruppo IMQ possono supportare le imprese nel loro cammino di innovazione tecnologica e valoriale, nel rispetto anche dei principi di impatto sociale e ambientale; il potenziamento delle relazioni nazionali e internazionali; la valorizzazione delle competenze acquisite da mettere sempre più a disposizione dei tavoli tecnici e di normazioni internazionali; la conferma e la continuità con i valori e la mission che da sempre identificano il Gruppo.
In questo scenario, risultati particolarmente apprezzabili sono stati conseguiti per alcuni dei servizi tradizionali del testing, ispezioni e certificazioni e per i servizi offerti in ambito cyber security, con le società IMQ Intuity e IMQ Minded Security, che hanno registrato un incremento complessivo delle vendite di oltre il 24%, rispetto all’esercizio precedente.
Sul fronte degli investimenti, nel corso dell’anno il Gruppo ha continuato nella politica di assicurare importanti risorse per l’aggiornamento tecnologico ed il rafforzamento della capacità produttiva delle diverse società, al fine di preservare il livello di eccellenza conseguito negli anni. Complessivamente, il valore destinato agli investimenti è stato di oltre 7,2 milioni di euro.
Nel 2023, il Gruppo IMQ, per la prima volta, ha voluto affiancare al più tradizionale bilancio finanziario il primo bilancio di sostenibilità, riferito all’esercizio 2022 e alle società italiane del Gruppo. Una scelta che, al di là delle normative, vuole dare trasparenza e valore all’impegno del Gruppo verso la collettività.
“L’esercizio 2023 si è chiuso positivamente nonostante l’impatto negativo che hanno avuto eventi inattesi, quali l’incremento dei costi legato alla crescita dell’inflazione e l’indebolimento dello scenario economico globale per l’ampliamento delle tensioni geopolitiche indotte dal protrarsi del conflitto russo-ucraino e dall’ulteriore guerra in Medio Oriente” ha dichiarato Vincenzo de Martino, Presidente e Amministratore Delegato di IMQ Group. “Per l’anno in corso è difficile prevedere gli effetti derivanti da uno scenario geopolitico caratterizzato ancora da un’elevata incertezza. Tuttavia, confidiamo che il Gruppo – anche per la già sperimentata resilienza di molti dei servizi offerti al mercato – possa continuare l’attività operativa con penalizzazioni indotte dal contesto esogeno relativamente contenute, così da conseguire risultati almeno in linea con quelli dell’esercizio 2023 per i comparti TIC e automotive e in crescita per i settori della sicurezza informatica e della sostenibilità ambientale ed energetica”.