Firenze, Funaro e Cgil lanciano la prima “Casa dei rider” – askanews.it

Firenze, Funaro e Cgil lanciano la prima “Casa dei rider”

Luogo di sosta e riposo per i fattorini del food delivery
Mag 16, 2024
Firenze, 16 mag. (askanews) – A Firenze nasce la prima “Casa dei rider”: un luogo di sosta, riposo, ristoro per i ciclofattorini del food delivery, che oggi si fermano in giro per la città in attesa delle consegne, ma anche un hub dove raccogliere i bisogni di questi lavoratori, che sono per la maggior parte cittadini stranieri, e offrire loro informazioni e servizi utili, dalla conoscenza dei loro diritti sul lavoro alla formazione su codice della strada, dall’accesso alla sanità alla casa, ai diversi servizi del Comune.

“Firenze è sempre più città del lavoro – afferma la candidata sindaca del centrosinistra Sara Funaro – e si dimostra ancora una volta all’avanguardia per i diritti dei lavoratori, a partire da quelli più fragili. Dopo il salario minimo per gli appalti del Comune, che ho voluto con forza e su cui siamo stati la prima città d’Italia, oggi abbiamo consegnato il locale dove nascerà la prima ‘Casa dei rider della città, dando una risposta concreta ai bisogni che in questi anni ci hanno espresso lavoratori e sindacati. Sono davvero orgogliosa di questo nuovo tassello a tutela dei lavoratori”.

La ‘Casa dei rider’, che avrà sede in un fondo di proprietà del Comune in via Palmieri 11/R, si trova nel centro della città, dove solitamente sostano i rider in attesa di una chiamata e dove c’è il maggior numero di ristoranti che offrono il servizio di delivery.

A Firenze operano circa 500 rider afferenti, anche in regime di pluricommittenza, alle principali piattaforme italiane di food delivery (Glovo, Deliveroo, Just Eat). L’80% di loro proviene da Paesi stranieri e questo è solitamente il primo lavoro che trovano per facilità di accesso e per la possibilità di lavorare anche senza conoscere la lingua italiana.

Lo spazio è assegnato alla Cgil, che realizzerà in progetto insieme a varie realtà del mondo del sociale della città.