Roma, 14 mag. (askanews) – Almeno due agenti dell’amministrazione penitenziaria sono stati uccisi oggi nell’Eure, in Francia, in un attacco compiuto da un imprecisato numero di uomini armati ad un casello contro il loro furgone che trasportava un detenuto tra Rouen ed Evreux. Quest’ultimo è fuggito. Il ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, ha parlato su X di “due agenti deceduti” e tre “gravemente feriti” di cui due in pericolo di vita.
Secondo le informazioni diffuse dalla stampa francese, il fuggitivo, un certo Mohamed A. soprannominato “La Mouche”, sarebbe originario di Rouen. Ha già al suo attivo diverse condanne penali, in particolare per “traffico di droga” e “tentato omicidio” ma non rientrerebbe nell’elenco dei detenuti radicalizzati.
Subito dopo il sanguinoso agguato avvenuto verso le 11 è scattata una imponente caccia all’uomo. “Diverse centinaia di agenti di polizia e gendarmi sono mobilitati”, ha fatto sapere il ministro dell’Interno, Gerald Darmarin. Il presidente Emmanuel Macron ha parlato di uno “choc per tutti noi”. “Si sta facendo tutto il possibile per individuare gli autori di questo crimine affinché sia fatta giustizia in nome del popolo francese. Saremo inflessibili”, ha promesso.