Nippon Steel sposta acquisizione US Steel a dopo elezioni Usa – askanews.it

Nippon Steel sposta acquisizione US Steel a dopo elezioni Usa

Il gruppo giappoonese tenta di depoliticizzare l’affare
Mag 3, 2024

Roma, 3 mag. (askanews) – In un probabile tentativo di depoliticizzare la questione, il gruppo siderurgico giapponese Nippon Steel ha annunciato oggi che posticiperà di tre mesi, fino a dicembre, le procedure per il completamento dell’acquisizione del concorrente statunitense US Steel, avversata fortemente da ampi settori della politica statunitense. L’idea del player nipponico potrebbe essere quella di far scivolare l’operazione a dopo la celebrazione delle elezioni presidenziali Usa, togliendola dal calderone elettorale.

L’ex presidente Donald Trump, il probabile candidato presidenziale repubblicano, ha già dichiarato che bloccherà l’acquisto da 14,1 miliardi di dollari dell’azienda americana e lo anche il presidente attuale Joe Biden, che cerca la rielezione, ha fatto capire di essere contrario dando la sua solidarietà ai sindacati che si oppongono all’acquisizione.

Nippon Steel ha dato come motivazione del cambiamento i tempi previsti per l’approvazione normativa dell’operazione. “Nippon Steel e United States Steel Corporation hanno ricevuto ciascuna una richiesta di informazioni aggiuntive e materiali documentali dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (in relazione alla revisione del DOJ dell’acquisizione di US Steel da parte di Nippon Steel. A seguito della ricezione della Seconda Richiesta e dopo attenta deliberazione rispetto ai processi regolatori, Nippon Steel ha rivisto la data prevista per la chiusura della transazione”, si legge nel comunicato. “Nippon Steel – prosegue – continuerà a collaborare pienamente con l’esame delle autorità competenti e è determinata a completare la transazione”.

L’operazione è stata in realtà approvata anche dagli azionisti di US Steel e la compagnia giapponese ha assicurato che la sede centrale della società rimarrà a Pittsbourgh anche dopo l’acquisizione. Si è inoltre impegnata a mantenere i posti di lavoro negli Usa. Tuttavia US Steel, oltre a essere un importantissimo fornitore di acciaio al sistema industriale e alla difesa Usa, ha anche un certo peso come simbolo dell’industria americana.

Il piano di acquisizione deve ancora essere approvato dal “Committee on Foreign Investment in the United States”, che valuta se determinate operazioni rappresentano una minaccia per la sicurezza nazionale.