Milano, 2 mag. (askanews) – “Lombardi nel mondo: un primo importante passo è stato fatto nell’iter del progetto di legge, che va a modificare ed integrare la normativa pregressa, sostenendo, con iniziative e progetti, i lombardi che hanno intrapreso percorsi di mobilità internazionale e le loro comunità, in Europa e nel mondo”. Lo ha scritto in una nota Christian Garavaglia, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale della Lombardia e promotore del pdl, durante la votazione oggi in Commissione II (presieduta dal consigliere regionale (Fdi) Matteo Forte).
“Tra gli obiettivi non vi è solo l’intento di sostenere e valorizzare i lombardi nel mondo, ma anche quello di consolidare la cultura e la stessa identità lombarda: è necessario quindi sviluppare azioni concrete per il ritorno dei cosiddetti ‘talenti’, contrastando la ‘fuga dei cervelli'” ha continuato Garavaglia.
“Oggi più che mai abbiamo bisogno di affrontare le nuove sfide in ambito occupazionale, produttivo e della ricerca, sostenendo l’innovazione sia in ambito economico che ambientale e della transizione digitale. Regione Lombardia è quindi al fianco dei nostri Lombardi, in Italia e nel mondo: con questa legge daremo un percorso nuovo anche alle realtà ed Associazioni che li rappresentano, ivi compresi i Comuni e le stesse Università, che realizzeranno nuovi progetti in linea con le finalità del disposto normativo”.
Infine, presso la presso la Giunta regionale sarà istituita la Consulta dei lombardi nel mondo e “la Giornata dei lombardi nel mondo”, quale ricorrenza nella quale celebrare la storia, le esperienze e l’importanza del loro contributo apportato alla Lombardia in molteplici settori.
Nello specifico, le iniziative che Regione sosterrà si riferiscono a: promozione e valorizzazione della cultura e dell’identità lombarda e rafforzamento dei legami con la Regione Lombardia; valorizzazione, promozione e diffusione della conoscenza del territorio e della società lombarda, anche tramite enti locali, associazioni e soggetti privati, di azioni di attrattività e di iniziative di promozione territoriale e di turismo delle radici o delle origini o di ritorno, di iniziative culturali e, con riferimento alle leggi regionali in materia, di promozione della lingua italiana e del patrimonio linguistico lombardo; accompagnamento professionale e inserimento nel mercato del lavoro al fine di potenziare le opportunità di crescita professionale, di rientro e di collocamento lavorativo in Lombardia, anche in collegamento con il tessuto imprenditoriale produttivo lombardo, promuovendo progetti di orientamento al lavoro e accompagnamento alla ricerca attiva, anche tramite l’utilizzo del sistema dotale, con il supporto degli enti accreditati di Regione Lombardia e del sistema universitario della regione; supporto alla circolazione dei talenti, attraverso progetti di interscambio, borse di studio, soggiorni culturali e di formazione professionale, anche in collaborazione con il tessuto imprenditoriale produttivo lombardo, con il sistema universitario della Regione e con altri enti formativi, anche al fine di favorire occasioni di rientro in Lombardia; supporto ai lombardi nel mondo in caso di calamità naturali, di emergenze umanitarie, sanitarie o pandemiche, nonché ai lombardi nel mondo in stato di particolare indigenza e grave necessità; studi, ricerche e censimenti sul fenomeno migratorio lombardo anche al fine di conservare e trasmettere la memoria e la narrazione della storia della comunità lombarde nel mondo e del loro contributo allo sviluppo dei territori lombardi e di destinazione; valorizzazione dell’attività di informazione e comunicazione specifica per i Lombardi nel Mondo.