Kiev, 29 apr. (askanews) – Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha effettuato una visita a sorpresa a Kiev, la terza dopo l’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022, e che avviene in un periodo difficile per l’Ucraina sul campo di battaglia.
“L’Ucraina è rimasta senza armi per mesi, costretta a razionare le sue munizioni – ha dichiarato – ciò significa che meno missili e droni russi sono stati abbattuti e la Russia è stata in grado di avanzare lungo la linea del fronte. Ma non è troppo tardi perché l’Ucraina prevalga. E maggiore sono in arrivo più aiuti”.
I media ucraini hanno riferito che durante l’incontro Stoltenberg e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno discusso l’iniziativa di creare un fondo speciale per il sostegno finanziario alla difesa ucraina, per un totale di 100 miliardi di euro in cinque anni.
“La tempestività nei rifornimenti significa letteralmente stabilizzazione della linea del fronte – ha dichiarato Zelensky – artiglieria, calibro 155, armi a lungo raggio e difesa aerea, principalmente sistemi Patriot. Questo è ciò che hanno i nostri partner e ciò che dovrebbe essere ora all’opera qui in Ucraina per distruggere le ambizioni del terrorista russo. L’esercito russo si sta preparando per ulteriori azioni offensive e insieme dobbiamo fermare l’offensiva russa. I nostri partner hanno tutti i mezzi necessari per farlo”.