Napoli, 29 apr. (askanews) – Con più di 300 eventi torna la storica manifestazione del Maggio dei Monumenti, la cui 30esima edizione è dedicata al tema “Le acque di Napoli”: dal 3 maggio al 2 giugno aperture straordinarie, spettacoli, incontri, laboratori, performance e una mostra diffusa articolata in cinque sezioni attraverso la città, offriranno ai cittadini e ai turisti la possibilità di scoprire storie e nuovi luoghi, di muoversi attraverso strade e quartieri seguendo narrazioni inedite.
“Il Maggio dei Monumenti è un appuntamento fisso e atteso della programmazione culturale del Comune di Napoli, divenuto ormai di respiro nazionale. Sulla scia degli scorsi anni, anche quest’anno, abbiamo voluto cogliere l’occasione per raccontare Napoli attraverso il suo bagaglio secolare, arricchendo così l’offerta in un periodo di piena affluenza. L’obiettivo è che cittadini e turisti si approprino pienamente dei luoghi e dei monumenti: il fine ultimo è contribuire a farli conoscere e valorizzarli”, ha detto il sindaco partenopeo, Gaetano Manfredi.
Il calendario del Maggio dei Monumenti è strutturato in modo da coinvolgere pubblici differenti per età e interessi, e le iniziative che lo compongono mirano alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, paesaggistico e monumentale. Dopo l’edizione 2022 dedicata alla terra, e quella 2023 all’aria, il Maggio dei Monumenti 2024 sarà dedicato all’acqua quale elemento a partire dal quale riscoprire e attraversare la città: dal mare alle sorgenti, dalle fontane ai bacini artificiali, dagli acquedotti alle piogge, dai fiumi sotterranei agli abissi. L’acqua è elemento fisico, ma anche simbolico, che ha ispirato miti, leggende, canzoni, romanzi: e allora sirene, guarracini, palombari, uomini-pesce, mostri marini, pescatori e pozzari ci guideranno attraverso gli spazi e i monumenti di Napoli, città sulle acque e città d’acqua.
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