Riad, 29 apr. (askanews) – Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, è arrivato in Arabia Saudita, prima tappa di un viaggio più ampio in Medio Oriente per discutere con i partner arabi della situazione a Gaza e sollecitare il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, a compiere passi concreti per la fine delle ostilità. A Riad, Blinken ha in programma incontri con i leader sauditi e le controparti di Qatar, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Giordania, per promuovere discussioni sul futuro della Striscia di Gaza.
Sempre a Riad, durante un vertice economico globale, il ministro degli Esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan, ha affermato che a Gaza la comunità internazionale ha fallito, ribadendo il suo appello per la creazione di uno Stato palestinese.
“La situazione a Gaza è ovviamente una catastrofe sotto ogni punto di vista: umanitario, ma anche un completo fallimento del sistema politico esistente nell’affrontare la crisi” ha detto.
“Noi nella regione non ci concentreremo solo sulla soluzione della crisi del momento, ma guarderemo a come risolvere il problema più grande nel contesto di Gaza, ovvero un impegno reale per una soluzione a due Stati, un percorso credibile e irreversibile verso uno Stato palestinese, che è l’unica soluzione ragionevole e credibile che ci garantisce di non dover tornare in questa stessa situazione due, tre, quattro anni dopo” ha aggiunto.
Intanto Hamas, secondo la France Press, sta ancora valutando la proposta di accordo avanzata da Israele che prevede in una prima fase il rilascio di 33 ostaggi, che soddisfino condizioni umanitarie in cambio del rilascio di un grande numero di prigionieri palestinesi e una vaga proposta con rassicurazioni sulla fine della guerra a Gaza.