Milano, 26 apr. (askanews) – “Per noi di Avs questa è una battaglia per lo stato di diritto contro la barbarie che in Ungheria – e non solo – vede una sistematica violazione dei diritti umani e dello stato di diritto. La nostra è una battaglia per lo stato di diritto e per la democrazia. Voglio ricordare a chi ha votato contro la risoluzione del Parlamento Europeo, tra l’altro sottoscritta anche dal Partito Popolare, che condanna la violazione dei diritti e dello Stato di diritto in Ungheria – e mi riferisco a Fdi e la Lega – che indica in maniera molto chiara che la politicizzazione non è responsabilità di Roberto Salis ma del governo ungherese e di Orban in primis che ha trasformato Ilaria Salis in una preda politica. Noi dobbiamo sottrarre a questo gioco bruttissimo e disumano Ilaria Salis, ma difendere lo stato di diritto”. Lo ha spiegato Angelo Bonelli (Avs), durante una conferenza stampa tenuta insieme a Nicola Fratoianni e a Roberto Salis, padre della donna italiana detenuta in Ungheria.