Toyota: nel 2023 mancato di poco obiettivo produzione auto – askanews.it

Toyota: nel 2023 mancato di poco obiettivo produzione auto

Era di 10,1 milioni di vetture, si è arrivati a 9,97 mln.
Apr 26, 2024

Roma, 26 apr. (askanews) – La casa automobilistica giapponese Toyota Motor ha dichiarato che la sua produzione globale nell’anno fiscale 2023 è cresciuta del 9,2% rispetto all’anno precedente raggiungendo la cifra record di 9,97 milioni di veicoli, ma non ha raggiunto l’obiettivo di oltre 10 milioni di vetture.

La produzione all’estero nell’anno terminato a marzo è aumentata del 5% raggiungendo la cifra record di 6,66 milioni, aiutata dalla forte domanda in Nord America ed Europa, ha affermato la società.

La produzione in Giappone è aumentata del 18,7% a 3,31 milioni di veicoli grazie alla forte domanda post-pandemia.

A incidere in negativo sulla produzione, tuttavia, è stato lo scandalo scoppiato a inizio anno, quando una delle controllate – Toyota Industries – ha dovuto ammettere una manipolazione dei dati sui motori. Inoltre, anche un’altra controllata, la Daihatsu Motor che costruisce modelli piccoli, ha ammesso manipolazione dei dati sui test della sicurezza.

Le vendite globali a marchio Toyota per l’anno sono aumentate del 7,3% raggiungendo il record di 10,31 milioni di unità, superando i 10 milioni per la prima volta su base annuale, aiutate dalle solide prestazioni in Nord America, Europa e Giappone.

La cifra record è arrivata con le vendite all’estero, che sono aumentate del 7% raggiungendo la cifra record di 8,78 milioni di unità, mentre la casa automobilistica ha incrementato le vendite delle versioni ibride di modelli popolari come la Corolla e la RAV4 in Nord America ed Europa.

Le vendite nazionali sono aumentate dell’8,7% a 1,53 milioni di veicoli, anche se la società ha notato che gli scandali nelle aziende del gruppo hanno avuto un impatto negativo.

Le vendite mondiali globali del gruppo per l’anno fiscale, comprese quelle di Daihatsu e della filiale di autocarri Hino Motors, sono aumentate del 5% raggiungendo la cifra record di 11,09 milioni di unità.