Roma, 24 apr. (askanews) – “Abbiamo condiviso da subito con il Presidente Oice, Giorgio Lupoi, la necessità di lavorare insieme su un mercato che sta evolvendo in maniera sempre più rapida: tra chi si occupa di progettazione e di consulenza nell’ambito delle costruzioni e chi, invece, come GBC Italia, ogni giorno si preoccupa di mettere a terra nuovi contenuti tecnici, utili allo sviluppo della sostenibilità in ambito edilizio. Dico questo perché ci rendiamo conto di come un sistema Paese a volte fatichi a recepire questo percorso di evoluzione culturale”. Lo ha detto Fabrizio Capaccioli, Presidente di Green Building Council Italia, intervenuto in un The Watcher Talk, il format di The Watcher Post.
“Noi vorremmo poter lavorare fianco a fianco per mettere insieme i migliori contenuti di cui disponiamo e le migliori best practice che abbiamo a disposizione per far sì che tutto ciò che gira intorno a queste due grandi associazioni possa avvalersi di nuovi contenuti tecnici, per avviare un percorso di transizione che non è solo energetico ma complessivo, in una visione olistica”. E ha aggiunto: “Uno degli obiettivi che ci siamo dati è che si possa lavorare da subito a un nuovo protocollo di sostenibilità energetico-ambientale frutto dalle migliori capacità tecniche che abbiamo nel nostro Paese, per poter arrivare – entro fine 2024 – a un documento pronto per essere applicato non solo alle nuove costruzioni ma anche agli edifici esistenti. In modo da farci noi promotori, insieme, nei confronti del governo di un contenuto immediatamente utilizzabile. Questa è la nostra prima missione comune su cui inizieremo a lavorare da subito”, ha concluso Capaccioli.