Trieste, 24 apr. (askanews) – “La Festa della Patria del Friuli rappresenta un momento importante per la nostra comunità che rafforza il senso di appartenenza, la sua unità e la sua unicità”. Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, commemorando in Consiglio regionale a Trieste la festa del 3 aprile, come in precedenza aveva fatto il presidente dell’assemblea regionale, Mauro Bordin.
“La festa intende valorizzare le origini di questa terra, la cultura e l’autonomia del popolo friulano”, ha aggiunto Fedriga ricordando che con il Patriarcato di Aquileia “il friulano è diventato lingua per affari giuridici, culturali e letterari”, ma nel contempo – ha precisato – il Patriarcato riconosceva le altre lingue del territorio, quelle germanofone e slave. “Questa Festa, dunque, non è semplicemente una rievocazione storica, ma rappresenta un modello e quell’attaccamento alle radici che penso sia fondamentale, soprattutto nel mondo che viviamo oggi, per far crescere le nostre comunità. Il rapporto col mondo può essere sano e costruttivo se si hanno radici forti – ha aggiunto Fedriga -. E soprattutto in un momento in cui si perde il senso di appartenenza e si cerca di disgregare la conoscenza di se stessi, penso che rafforzare le radici, l’appartenenza ad una terra e rendere consapevoli gli individui che la vivono sulla loro origine e sulla forza per andare avanti, sia fondamentale non solo per un legittimo e doveroso omaggio al passato, ma per costruire un futuro migliore per le nostre comunità”.