Viterbo, 19 apr. (askanews) – “L’impegno dell’Italia continua a essere quello che è stato in questi anni, noi lavoriamo per la pace e stiamo cercando di evitare l’escalation su tutti i fronti che si sono aperti nel mondo. Il nostro contributo è un contributo al dialogo quindi, quello che abbiamo fatto, continuiamo a farlo, osservando con preoccupazione quello che accade ma cercando, per quello che è possibile all’istituzioni italiane, di buttare acqua sul fuoco”.
Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto ha commentato il recente contrattacco da parte di Israele all’Iran, parlando a margine del giuramento congiunto degli allievi delle scuole marescialli dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare, avvenuto nella mattinata di venerdì 19 maggio all’aeroporto militare di Viterbo.
“Le Forze Armate – ha aggiunto Crosetto – sono quelle che proteggono la democrazia e che proteggono la pace e la sicurezza di un Paese. Quindi, questi ragazzi sono quelli sulle cui gambe, sulle cui braccia camminerà il nostro futuro e il futuro delle istituzioni. Una grande responsabilità e una scelta fatta in un momento così difficile mi porta a rispettarla ancora di più”.