Roma, 18 apr. (askanews) – “In questo Vinitaly, ancora più che negli anni scorsi, il Crea ha mostrato il suo impegno per sostenere non solo il Masaf, ma l’intero sistema Paese nelle sfide cruciali che il vino italiano deve fronteggiare: dalla sostenibilità ambientale ed economica alla produttività, dall’innovazione al costante miglioramento di standard qualitativi già elevati, fino alla promozione di una diversa cultura del vino tra i giovani”. Lo ha detto il presidente Crea, Andrea Rocchi, in occasione della chiusura della kermesse del vino per eccellenza che ha visto una importante partecipazione dell’Ente, con diversi appuntamenti scientifici ed istituzionali, tra cui il Concorso Enologico Masaf dedicato agli Istituti Agrari.
“A Verona, con il Masaf – conclude Rocchi – abbiamo portato i risultati dei nostri studi e mostrato le sempre più numerose e proficue collaborazioni avviate con le imprese, i territori e il mondo della scuola per rendere il vino made in Italy sempre più competitivo sui mercati e resiliente ai cambiamenti climatici e per questo desidero ringraziare il ministro Lollobrigida, sempre molto attento alla ricerca, in particolare, naturalmente, a quella del Crea”.