Roma, 16 apr. (askanews) – Il Fondo monetario internazionale prevede che l’Italia riduca il suo deficit di bilancio al 4,6% del Pil quest’anno, dal 7,2% del 2023, e poi al 3,2% nel 2025, e più in avanti al 3% (in linea quindi con la soglia stabilita dal Patto di stabilità e di crescita) sull’orizzonte 2029. Ma al tempo stesso, secondo una tabella inserita nel World Economic Outlook pubblicato oggi, l’istituzione di Washington prevede che il debito pubblico italiano salga al 139,2% del Pil quest’anno, dal 137,3% del 2023 e poi aumenti ulteriormente al 140,4% nel 2025 e, più avanti, al 144,9% nel 2029.