Napoli, 11 apr. (askanews) – Giovanni Minoli è da oggi, ufficialmente, cittadino di Napoli. Questa mattina il sindaco Gaetano Manfredi ha conferito la cittadinanza onoraria al giornalista, autore e conduttore radiofonico e televisivo. La cerimonia – aperta per volonta del sindaco Manfredi con un minuto di silenzio per la tragedia di Suviana – si è svolta alla presenza della presidente del Consiglio comunale, Vincenza Amato, dell’assessora alle Attività produttive Teresa Armato e del consigliere comunale Sergio Colella. Come location è stato scelto l’Auditorium del Centro di produzione Rai di Napoli, luogo che racchiude in sé la motivazione della decisione dell’Amministrazione comunale. Circa trent’anni fa, da direttore di Rai Tre e della struttura Format, Minoli volle che proprio nella sede partenopea fosse prodotta la serie televisiva “Un posto al sole”. Quella felice intuizione fu decisiva per scongiurare la chiusura del Centro di produzione di Napoli. Era il 1996 e da allora “Un posto al sole” ha contribuito a rafforzare l’immagine e il prestigio di Napoli e continua a farlo ancora oggi anche fuori dai confini nazionali. E, attraverso la fiction, Minoli “ha saputo snocciolare lo spirito dei tempi”, come ha ricordato Pietrangelo Buttafuoco nella laudatio.
Accogliendo anche la richiesta avanzata da artisti e intellettuali, nel febbraio scorso la Giunta comunale aveva deliberato all’unanimità, su proposta del sindaco, il conferimento della cittadinanza onoraria a Giovanni Minoli: un atto di gratitudine e riconoscenza per la capacità di promuovere la bellezza della città di Napoli e per la valorizzazione del Centro di produzione Rai e delle sue maestranze.