Roma, 11 apr. (askanews) – Le tragedie sul lavoro “purtroppo continuano ad accadere tutti i giorni” e lo sciopero che Cgil e Uil avevano già programmato sui temi della sicurezza “dimostra ancora una volta la necessità di intervenire per bloccare questa guerra civile”.
Lo ha detto il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a margine di un’assemblea con i lavoratori della rimessa Atac di Grottarossa, a Roma.
“C’è una strage di cui questo Paese deve prendere atto – ha proseguito – bisogna intervenire. Servono misure immediate che siano in grado di bloccare questa mattanza. Sono le cose che abbiamo chiesto al governo e che il governo non ha fatto. Questo sciopero di quattro ore, e di otto in Emilia-Romagna, chiede attenzione e rispetto della vita umana”.
Bombardieri ha poi affermato che da parte del sindacato “non c’è un problema ideologico, di propaganda. C’è un solo dato: se questo Paese vuole rispettare la vita dei lavoratori. È tollerabile perdere 1.040 vite sul lavoro ogni anno? Abbiamo stragi legate da un filo comune: Brandizzo, Firenze e Suviana pongono il tema dei subappalti, delle aziende che nascono la mattina e che di pomeriggio vanno a lavorare. cosa serve ancora per intervenire e applicare nei subappalti privati le regole che sono applicate nei subappalti pubblici? Quanti morti ancora dobbiamo vedere perché ci sia una maggiore attenzione sui temi dei subappalti e del rispetto delle normative sulla sicurezza? Quante stragi dobbiamo registrare?” ha aggiunto.