Roma, 11 apr. (askanews) – Ormai da qualche anno, l’intelligenza artificiale si sta inserendo sempre di più nel tessuto economico e sociale del Paese, contribuendo notevolmente a livello operativo. Affidarsi ad algoritmi e sistemi di apprendimento automatico, in particolare, ha preso piede nei settori in cui la necessità di elaborare grande quantità di dati è all’ordine del giorno. Tra questi segmenti, anche il mondo assicurativo sta attingendo sempre di più alle tecnologie di AI, come certificato dalle discussioni che si sono tenute durante il Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana dei Broker di Assicurazioni e Riassicurazioni, tenutosi presso Villa Miani a Roma.
Flavio Sestilli, Presidente di AIBA, ha dichiarato: “Quest’anno abbiamo ritenuto che fosse necessario parlare di intelligenza artificiale. La gestione dei dati e la loro lettura sono un argomento cruciale per il futuro; AIBA deve guardare oltre l’orizzonte ed indicare una direzione a lungo termine. L’impatto dell’intelligenza artificiale nel mondo assicurativo e dell’intermediazione sarà grandissimo. Siamo solo all’inizio ed ai primi passi di sviluppo di questa tecnologia nel settore. Si tratta di un mercato che crescerà tantissimo, occorrerà al tempo stesso valutare con attenzione anche i rischi e le implicazioni etiche e di sostenibilità”.
Il processo di digitalizzazione ha contribuito a delle evoluzioni di alcune figure professionali. Durante il Convegno AIBA, infatti, è stato approfondito anche il tema sugli sviluppi futuri del ruolo di broker assicurativo nell’era dell’intelligenza artificiale.
“Da un certo punto di vista il ruolo del broker resterà lo stesso”, prosegue Flavio Sestilli, Presidente di AIBA – “Siamo i consulenti dei clienti e, avendo questo compito, continueremo a sederci al loro fianco per effettuare l’analisi dei rischi. Allo stesso tempo, però, il broker potrà usufruire di nuovi vantaggi, come, ad esempio, la possibilità di dare risposte efficienti e rapide alle loro richieste con una chatbot. Il mestiere dell’intermediario affiancato da questa tecnologia sarà un grande passo in avanti verso una evoluzione dell’assicurazione trasparente ed effettivamente funzionale per il cliente”.
Guardare al futuro, all’innovazione ed ai progressi tecnologici, senza trascurare valori etici ed umani. In quest’ottica, il Convegno Nazionale dell’AIBA ha rappresentato l’occasione giusta per coinvolgere tutti i protagonisti istituzionali e di settore per comprendere quanto e come l’intelligenza artificiale potrà essere utilizzata per migliorare i servizi assicurativi alla clientela.