Suviana, 10 apr. (askanews) – “L’area è stata sottoposta prima un’esplosione, poi a un incendio, a un crollo e un allagamento; questo credo che renda oggettiva la situazione”.
Così Luca Cari, responsabile della comunicazione dei Vigili del Fuoco, facendo il punto con la stampa sulle ricerche dei quattro dispersi ancora in corso al lago artificiale di Suviana (Bo) dopo l’esplosione avvenuta alla centrale idroelettrica Enel Green Power di Bargi.
“Non abbiamo feriti e sopravvissuti che erano al livello dell’esplosione, a noi interessa quello. Abbiamo raccolto testimonianze su questo ma siamo concentrati sui livelli -8 e -9, ovviamente però non abbiamo nessuna certezza”.