Napoli, 9 apr. (askanews) – Un concerto nel più antico teatro dell’opera al mondo, il San Carlo di Napoli, ha ospitato la Banda delle Forze Navali Usa in Europa, i musicisti delle nazioni della Nato e l’ensemble That’s Napoli Live Show diretto dal Maestro Morelli, per celebrare il 75esimo anniversario della Fondazione dell’Alleanza Atlantica e i 73 del comando militare di Napoli, il più antico, nato appena due anni dopo, nel 1951. Un evento promosso proprio dal Comando Interforze Alleato di Napoli (JFC Naples) in una serata in cui è stato ricordato il ruolo fondante della Nato: un’Alleanza puramente difensiva che ha lo scopo di dissuadere dalle aggressioni e difendere la libertà dei cittadini.
Come ha spiegato l’Ammiraglio Stuart Munsch, Comandante del Comando Interforze Alleato di Napoli e Comandante delle Forze Navali USA in Europa e Africa: “Credo che sia molto simbolico dell’unità della Nato la presenza di tanti Paesi rappresentati nell’ensamble che questa sera ha suonato al Teatro San Carlo. E ci dice che veramente tutti noi siamo parte della Nato, siamo un’organizzazione veramente attiva, impegnata nella deterrenza e nella difesa ogni giorno contro le aggressioni e le minacce alla libertà e alla sicurezza della nostra gente”. “Il mio comando è il più longevo comando in una sede Nato, fin dal 1951. Napoli è sempre stata vicina e collegata alla Nato”.
Durante la serata è stato presentato in anteprima il brano scritto proprio per i 75 anni dell’Alleanza dal titolo “Defend every inch: #WEARENATO”, composta da Christopher Buchanan. Durante l’esecuzione sono state trasmesse le immagini della sanguinosa guerra in Ucraina.
A comporre la banda della Nato i musicisti di 11 dei 32 Paesi membri. Tra gli ultimi ad aderire la Finlandia e la Svezia.