Roma, 3 apr. (askanews) – Alla Federal Reserve “non ci attendiamo che sia appropriato abbassare i tassi fino a quando non avremo maggiore fiducia che l’inflazione si stia muovendo in maniera sostenibile al ribasso verso il 2%”. E “data la forza dell’economia e i progressi compiuti finora sull’inflazione, abbiamo tempo per valutare i dati che giungeranno per le nostre decisioni di policy”. Lo ha affermato il presidente della Fed, Jay Powell durante il suo intervento alla Stanford University.
Un messaggio che sembra frenare sulle ipotesi di tagli dei tassi a breve termine. “Ridurre i tassi troppo presto o eccessivamente potrebbe provocare un’inversione dei progressi che abbiamo visto sull’inflazione e, in ultima istanza, richiedere anche maggiore restrizione monetaria per riportare l’inflazione al 2%”, ha detto.
Al tempo stesso “attenuare la linea troppo tardi o troppo poco potrebbe provocare indebolimenti non dovuti a attività economica e inflazione”, ha aggiunto.