Milano, 26 mar. (askanews) – E’ stato presentato a Palazzo Grazioli a Roma, nuova sede della Stampa estera, il ventennale dell’Istituto Grandi Marchi (IGM), che riunisce 18 tra le famiglie più importanti del vino italiano. Due decenni caratterizzati da 412 eventi internazionali, 129 masterclass, 125 walkaround tasting e 82 gala dinner in oltre 30 Paesi.
Quello romano è stato il primo dei tanti appuntamenti che caratterizzeranno il 2024 di queste grandi realtà “unite dal desiderio di divulgare la cultura, le tradizioni e l’insieme di valori etici e sostenibili che costituiscono l’eccellenza del vino Made in Italy”. Un’unione d’intenti che ha portato IGM ad organizzare missioni annuali in 31 Paesi in tutti i Continenti, ma anche ricerca e approfondimenti di mercato, con sette “survey” condotte in collaborazione con Wine Monitor Nomisma, e quattro riconoscimenti a giornalisti internazionali per celebrare chi, in linea con la mission del Gruppo, si dedica alla promozione dei vini italiani e dei loro territori.
“Celebrare i primi vent’anni dell’Istituto è un momento che genera riflessioni” ha raccontato il presidente, Piero Mastroberardino, ricordando che “all’inizio degli anni Duemila, in uno scenario in cui in pochi avrebbero scommesso su un format di gruppo composto da attori abituati a calcare le scene da protagonisti individuali, IGM ha intrapreso sin da subito la strada giusta”. “In qualche modo ‘e pluribus unum’ è stato e continua ad essere il nostro motto: tante famiglie del vino di altissimo livello, ognuna con un passato importante ma comunque tutte disposte a porre le proprie visioni e attitudini a servizio di un progetto di squadra” ha proseguito, aggiungendo che “così IGM è da subito diventato un caso di studio sul senso e sul significato di fare sistema, esprimendo la diversità delle realtà produttive italiane e, allo stesso tempo, rappresentando l’identità del vino tricolore oltreconfine. E in questa occasione – ha concluso – mi piace poter ringraziare Piero Antinori, il nostro primo presidente, dal quale ho raccolto il testimone per proseguire questo bellissimo percorso che ha già un passato importante, un bellissimo presente e per il quale, viste anche le nuove generazioni, è facile prevedere uno splendido futuro”.
All’incontro capitolino è stata illustrata una ricerca sull’andamento dei vini italiani sui mercati internazionali negli ultimi due decenni, realizzata appositamente da Wine Monitor di Nomisma e commentata da Denis Pantini e da Mastroberardino, è stato presentato il nuovo logo celebrativo dei 20 anni, e illustrato il calendario eventi di quest’anno. La prima tappa sarà il 18 giugno, per un’iniziativa benefica all’Hangar Bicocca di Milano in collaborazione con Progetto Itaca, sarà poi la volta di Londra il 25 giugno con l’evento istituzionale del gruppo, che offrirà anche l’occasione per confermare la storica partnership con l’Institute of Masters of Wine (IMW) nel corso di una cena speciale presso l’ambasciata d’Italia. In autunno nuova manifestazione a Milano con protagonista il Gruppo Giovani IGM, a cui seguiranno altri eventi.
Culmine della giornata a Palazzo Grazioli è stata la proiezione del trailer del docufilm dedicato ai vent’anni del gruppo: un racconto per immagini che ha per protagoniste le 18 famiglie “con le loro narrazioni, le aspirazioni, gli obiettivi e alcuni gustosi aneddoti che hanno caratterizzato le due decadi di vita in comune del gruppo”. Il docufilm sarà presentato nella sua versione integrale nel corso di una proiezione speciale prevista per l’autunno.