Milano, 26 mar. (askanews) – La Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell’assessorato alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini, ha destinato 2 milioni di euro per la realizzazione degli interventi relativi al ‘Bonus Assistenti familiari’ e all”Implementazione registri e sportelli’. L’obiettivo è garantire continuità al percorso di sostegno che si sta strutturando anche attraverso il welfare territoriale. Nell’ultima rilevazione del Gennaio 2024 sono state ammesse e finanziate oltre 799 domande e sono stati attivati sportelli e registri nella totalità degli Ambiti territoriali.
“Aumentare registri e sportelli significa garantire un servizio sempre più attento ai bisogni dei cittadini” ha dichiarato l’assessore Lucchini. “Le famiglie che non possono individuare una figura di caregiver al proprio interno – ha aggiunto – necessitano di un supporto a domicilio non sempre facile da reperire. Per questo, la nostra Regione ha inteso valorizzare e sostenere il lavoro di assistenza e cura svolto dagli assistenti familiari in aiuto e tutela delle persone fragili e dei loro cari”.
Vogliamo dunque favorire, ha sottolineato Lucchini, “l’incontro tra la domanda di servizi domiciliari di cura e l’offerta di lavoro da parte degli assistenti familiari. Questo sostegno economico – ha concluso – è una misura rivolta anche alle persona fragili già destinataria delle misure B1 e B2 del Fondo Nazionale per la non autosufficienza e prevede anche la possibilità che il datore di lavoro sia un ente del settore”.