Roma, 25 mar. (askanews) – Cent’anni portati benissimo. Nell’ambito delle celebrazioni del proprio centenario la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Milano ha inaugurato “StaiSano! Obiettivo 100 anni”, un percorso di promozione della salute dedicato ai giovani. Abbiamo parlato con Claudia Della Via, Delegata del preside della Facoltà di Medicina Università degli Studi di Milano:
“Un progetto che nasce all’interno delle celebrazioni per i 100 anni del nostro ateneo proprio con lo scopo di andare vicino alla gente, alla popolazione e vicino ai ragazzi. Vogliamo lanciare un messaggio per promuovere la salute, i corretti stili di vita fin da piccoli quando sostanzialmente le persone sono più vicine e motivate ed hanno voglia di arrivare ai 100 anni ed arrivarci bene. Abbiamo tantissime attività sul territorio grazie alla partecipazione e co-progettazione di questo progetto con aziende, con tanti enti del terzo settore, varie realtà che vogliono lavorare per progettare il nostro futuro”.
A ribadire con forza l’importanza di eventi del genere soprattutto per i più giovani è il professor Nicola Fusco, Direttore della divisione di Anatomia Patologica, Istituto Europeo di Oncologia IRCCS, Milano, Dipartimento di Oncologia ed Emato-Oncologia, Università degli Studi di Milano. È poi intervenuto il Prof. Nicola Fusco, Anatomopatologo Istituto Europeo di Oncologia Unversità degli Studi di Milano:
“La mia mission è proprio quella di sensibilizzare pazienti, i cittadini verso l’importanza della diagnosi e l’integrazione delle nuove tecnologie al fine di giungere a diagnosi sempre più precise ed una terapia sempre più personalizzata e tagliata su misura dei pazienti. In questo aspetto è molto importante riuscire a integrare le tecnologie che mirano a utilizzare l’intelligenza artificiale e la digital pathology al fine di rendere la diagnosi sempre più precisa, rapida ed uniforme in tutto il territorio nazionale”.
Il focus è stato sulla tecnologia e lo sviluppo di nuovi orizzonti, come quelli offerti dall’intelligenza artificiale, a supporto delle discipline mediche e sanitarie. Il tutto volto a condurre uno stile di vita sano ed equilibrato, come promosso anche da AstraZeneca. Infine abbiamo parlato con Alessandra Dorigo, Head of Oncology AstraZeneca:
“Siamo orgogliosi di essere qui, il nostro impegno di ricerca in Italia è davvero importante perché in totale abbiamo circa 200 studi clinici all’attivo in Italia e sanciscono il nostro impegno nella ricerca clinica. AstraZeneca Italia è impegnata a coltivare questa cultura del benessere, della prevenzione. Noi operiamo con circa 1200 dipendenti e 200 sono Under 35 quindi è bello avere questo mix generazionale e mix di genere”.
Incontri, attività e divertimento. Grandi, piccoli, famiglie e studenti. Tutti coinvolti, allo stesso livello, per raccogliere una delle sfide più importanti, quella del benessere quotidiano, che ci lancia la vita di oggi.