Roma, 25 mar. (askanews) – Fujitsu collabora con l’istituto di ricerca d’avanguardia Riken, sostenuto dal governo giapponese, per sviluppare una tecnologia di intelligenza artificiale generativa che prevede lo stato della proteina bersaglio di un farmaco nel corpo con una velocità oltre 10 volte superiore rispetto ai metodi attualmente esistenti. Çp roferosce oggi Nikkei.
Utilizzando immagini di proteine scattate con la microscopia crioelettronica avanzata, Fujitsu e Riken hanno applicato l’intelligenza artificiale generativa per riprodurre le proteine come strutture tridimensionali in movimento.
Le sperimentazioni inizieranno già nell’anno fiscale 2024 (che comincia ad aprile), con Fujitsu che questo mese si metterà in contatto con i circa 90 membri del Life Intelligence Consortium, che comprende aziende farmaceutiche e università.
La nuova tecnologia apre la strada ad accelerare il processo di stima della forma e dei movimenti della proteina presa di mira da un determinato farmaco. In un esperimento che utilizzava la proteina ribosomiale, un processo che richiedeva agli specialisti un giorno intero è ridotto a due ore.
I piani prevedono lo sviluppo finale di un’intelligenza artificiale in grado di prevedere i movimenti delle proteine a livello atomico, sulla base del materiale genetico.
Un’analisi dettagliata utilizzando l’intelligenza artificiale generativa nelle fasi iniziali consentirebbe di concentrare le risorse sui farmaci candidati più promettenti, aumentando la probabilità di successo dello sviluppo. Ciò potrebbe portare a uno sviluppo più rapido di farmaci per il trattamento delle malattie infettive.