Milano, 20 mar. (askanews) – A febbraio 2024, il mercato auto dell’Ue è cresciuto del 10,1% a/a, a quota 883.608 unità. Nel mercato allargato Ue+Efta+Uk le vendite sono aumentate del 10,2% a 995.059 unità. Lo rende noto l’Acea, l’Associazione dei costruttori europei. Tra i quattro principali mercati dell’Ue, Francia (+13%) e Italia (+12,8%) sono cresciuti a doppia cifra, seguiti da Spagna (+9,9%) e Germania (+5,4%).
Nei primi due mesi dell’anno le immatricolazioni in Ue sono aumentate dell’11,2% a 1,7 milioni di unità. In crescita tutti i principali mercati: Germania (+11,8%), Italia (+11,7%), Francia (+11,2%) e Spagna (+8,7%). Nel mercato Ue+Efta+Uk le vendite nei primi due mesi sono aumentate del 10,9% a 2,012 milioni di auto.
Sul fronte delle alimentazioni, a febbraio le vendite di auto elettriche (bev) nell’Ue sono cresciute del 9% a 106.187 unità con una quota stabile al 12%. Tra i mercati più grandi, Belgio (+66,9%), Francia (+31,8%) e Paesi Bassi (+20,9%) hanno registrato incrementi a doppia cifra, mentre le immatricolazioni in Germania sono diminuite del 15,4%.
Le vendite di auto ibride (full e mild hybrid) sono aumentate del 24,7% a 255.511 pari a una quota del 29%. In crescita i quattro mercati più grandi: Francia (+41,5%), Spagna (+26,5%), Germania (+16,4%) e Italia (+16,1%). Anche le immatricolazioni di auto ibride plug-in (Phev) sono aumentate dell’11,6% a 64.351 unità, pari a una quota del 7,3%, trainate da Germania (+22,3%), Belgio (+21,8%) e Francia (+11,8%).
In calo la quota di auto a benzina e diesel che passa dal 51,9% al 48,4%. Nel dettaglio le vendite di auto a benzina sono aumentate del 6,1% a 313.821 unità, trainate in particolare dall’Italia (+33,4%), ma la quota di mercato è diminuita dal 36,9% al 35,5%. In calo invece del 5,1% le vendite di auto diesel a 113.891 unità con una quota che passa dal 15% al 12,9%. A pesare le flessioni a due cifre in tre dei più mercati grandi: Francia (-30,5%), Spagna (-17,4%) e Italia (-11,8%). In controtendenza la Germania con le vendite di diesel in crescita del 9,7%.
Fra i gruppi auto, Volkswagen a febbraio registra una quota di mercato stabile al 25,9% con vendite in aumento del 9,8% a 228.886 unità. Fra i brand stabile Volkswagen (-0,4% a 86.449 unità), in calo Audi (-7% a 39.900 unità). In evidenza Cupra (+65% a 15.350) e Porsche (+47,2% a 8.201).
Stellantis chiude il mese con un aumento della quota di mercato al 19,5% e delle vendite del +12% a 172.268 unità. Fra i brand in evidenza Lancia (+69% a 4.157 unità), seguita da Citroen (+27,6% a 34.267), Jeep (+16,3% a 10.715 unità) e Fiat (+10,4% a 32.584). In calo DS (-11% a 3.428) e gli “altri marchi” che comprendono Dodge, Maserati e Ram (-33,7% a 373 unità).
In terza posizione Renault con una quota del 10,4% e vendite in aumento del 5,8% a 91.722 unità. A seguire Toyota al 7,8% (vendite +16,8% a 68.833 unità). Hyundai si conferma in quinta posizione con una quota del 7,8% (vendite +2,3% a 69.314). Al sesto posto Bmw con una quota del 5,2% (vendite +3,3% a 51.367), seguita da Mercedes al 5% (vendite -4% a 44.259). In deciso calo Ford al 3% con vendite in flessione del 17% a 26.178 unità. Bene Volvo Cars che sale al 2,7%, con vendite in aumento del +40% a 23.511 unità e Tesla al 2,5%, con vendite in crescita del 15,2% a 22.214 unità. In evidenza la cinese Saic Motor che controlla il brand MG che sale all’1,4% di quota con vendite in crescita dell’88% a 12.262 unità.