A Caivano si è insediato il Consiglio delle bambine e dei bambini – askanews.it

A Caivano si è insediato il Consiglio delle bambine e dei bambini

La cerimonia alla presenza del ministro Zangrillo
Mar 20, 2024
Napoli, 20 mar. (askanews) – Si è svolta presso l’Auditorium dell’Istituto comprensivo Milani di Caivano, la cerimonia di insediamento del Consiglio delle bambine e dei bambini. L’iniziativa è parte del piano di interventi a favore della comunità caivanese e per il rafforzamento della capacità amministrativa realizzato dal Dipartimento della funzione pubblica. All’incontro dal titolo “Io conto, io decido. Piccole voci, grandi progetti” ha partecipato il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo. Eletti lo scorso 5 marzo da circa 800 piccoli votanti, i suoi 24 componenti (12 bambine e 12 bambini) hanno approvato le prime due deliberazioni: una sulla istituzione della Giornata del gioco, da festeggiare il 28 maggio di ogni anno anche nella città di Caivano, e l’altra relativa agli interventi di riqualificazione della Villa “Falcone e Borsellino”.

Il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo: “Io, dopo 17 mesi da ministro, oggi ho provato un’emozione fortissima che è paragonabile a quella che ho provato quando ero davanti a Mattarella a firmare il mio impegno come ministro. Oggi a Caivano abbiamo fatto un passo fondamentale perché se noi vogliamo pensare al futuro di questa terra e di questo territorio dobbiamo pensare alle nuove generazioni, ai bambini e abbiamo fortemente voluto questo coinvolgimento dei bambini e devo dire che abbiamo trovato le istituzioni scolastiche molto sensibili e disponibili”.

Il progetto coinvolge gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria per i quattro Istituti Comprensivi presenti sul territorio comunale (“Cilea – Mameli”, “De Gasperi”, “S.M. Milani” e “Parco Verde”). L’obiettivo è di accrescere in loro la consapevolezza dei meccanismi istituzionali per esprimere esigenze e proposte volte a migliorare il futuro del proprio territorio, facendo un’importante esperienza di partecipazione e cittadinanza attiva.

Per il ministro ci sono cose da fare “difficili perché recuperare questo territorio al controllo dello stato non è una passeggiata di salute ma queste cose le dobbiamo fare avendo a mente dei passaggi ineludibili e quello del coinvolgimento delle nuove generazioni è uno dei passaggi ineludibili perché se noi vogliamo guardare al futuro di Caivano dobbiamo pensare a chi tra qualche anno avrà la responsabilità di gestire, di coltivare questo territorio”. Le bambine e bambini del Consiglio continueranno a incontrarsi con cadenza regolare e potranno esprimere pareri e istanze alle Amministrazioni in materia di ambiente, sicurezza, educazione civica, rispetto e solidarietà, educazione alla salute e all’alimentazione, aggregazione, scambi culturali e gemellaggi, gioco e tempo libero, disabilità, sport, cultura e spettacolo, felicità.