Chieti, 19 mar. (askanews) – “Anci insieme ai sindaci dei piccoli Comuni prova a proporre al governo nazionale un’agenda “Controesodo”, in questi anni lo spopolamento non può essere considerato dalla politica nazionale un problema dei sindaci dei piccoli Comuni, o un problema delle comunità dei piccoli Comuni, ma è un problema nazionale, perchè i piccoli Comuni sono il 70 per cento dei Comuni nazionali, occupano come superficie territoriale il 54 per cento della superficie dell’intero Paese, ci abitano dieci milioni e mezzo di abitanti Quindi il problema dei piccoli Comuni è nazionale, Ci sono temi legati alla manutenzione e all’assetto idrogeologico del nostro Paese e anche alla conservazione valorizzazione di tante piccole strutture che hanno una valenza mitologica, storica e architettonica. Chiediamo di avere risorse che in parte sono arrivate, abbiamo ottenuto trenta milioni di spese correnti destinate solo ai piccoli Comuni per il 2024. E di intervenire con incentivi alle nuove aziende”. Lo ha detto il presidente nazionale dell’Anci Antonio Decaro, nel corso del laboratorio di oggi a Rocca San Giovanni (Chieti), in corso di svolgimento fino alle 18 e riservato ai piccoli Comuni di Abruzzo, Basilicata, Puglia e Molise con il progetto “Piccoli”. Il progetto è promosso dal Dipartimento della Funzione pubblica nell’ambito del Programma operativo complementare al Pon Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 ed attuato da Anci quale centro di competenza nazionale per il rafforzamento della capacità amministrativa dei piccoli Comuni.