Firenze, 19 mar. (askanews) – Salario minimo in tutti gli appalti del Comune di Firenze: lo prevede una delibera presentata dalle assessore al Welfare ed Educazione Sara Funaro e al Lavoro Benedetta Albanese, approvata oggi dalla giunta. L’atto stabilisce che nessuno dovrà guadagnare meno di 9 euro l’ora negli appalti affidati dal Comune.
“Nel bando di gara sarà indicato il contratto di miglior favore, come è stato fatto alcuni giorni fa per i lavoratori dei musei civici, indicando quello di Federculture che ha garantito maggiori tutele e salari”, spiega Funaro, peraltro candidata a sindaco di Firenze e che nei giorni scorsi aveva annunciato questa misura assieme alla segretaria del Pd Elly Schlein.
“Con questa delibera il Comune di Firenze garantisce che non vengano attivati contratti pirata – ha spiegato Funaro -imporremo nei bandi l’applicazione solo dei contratti collettivi nazionali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali più rappresentative e verificheremo tutti i contratti già in essere”.
“Oggi abbiamo approvato in giunta una delibera molto importante – ha detto il sindaco Dario Nardella -, che definirei storica, Siamo la prima città d’Italia a farlo”.