Napoli, 7 mar. (askanews) – Dal turismo di prossimità a quello di lusso, passando per le innovazioni che già condizionano e caratterizzano il futuro del viaggio. Dall’Italia, meta tra le più ambite del mondo, alle destinazioni estere, passando dalle località a forte vocazione turistica a quelle emergenti. Ci sarà tutto questo e tanto altro alla 27esima edizione di Bmt, la più importante fiera B2B del Mediterraneo in programma da giovedì 14 a sabato 16 marzo nella Mostra d’Oltremare di Napoli. Spazio, come da tradizione, a Enit e alle Regioni d’Italia, con gli stand della Campania, padrona di casa, di Marche, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Valle d’Aosta, Lazio, Toscana, Emilia-Romagna, Trentino, Sardegna, e Sicilia, con la rete autentica e inesplorata dei territori sicani.
“La Bmt – ha detto Alessandra Priante, presidente Enit – è un appuntamento importantissimo: in un momento fondamentale dell’anno, particolarmente interessante a livello turistico, consente di avere una visione non solo di quella che è l’offerta nel meraviglioso Sud e in tutta l’area del Mediterraneo, ma anche delle esigenze degli operatori in termini prospettici. È indispensabile fornire strumenti per affrontare una domanda che sta cambiando e attraverso Bmt tutte le nuove istanze potranno essere messe in evidenza: la Borsa Mediterranea del Turismo, infatti, è anche un grande momento di dialogo, di conoscenza, e di sviluppo di nuove proposte.
Bmt è una fiera internazionale e, in questo senso, bene la dimensione del Mediterraneo declinata su un piano di collaborazione internazionale che consiste nello sviluppare percorsi comuni con gli altri Paesi. È un grande punto di forza. E importanti sono anche i workshop di Bmt, che toccano due elementi chiave per la destagionalizzazione: l’attenzione alla vacanza benessere e termale e all’incentive e congressi, con offerte valide per dodici mesi all’anno. L’Italia può iniziare a candidarsi per ospitare grandi congressi internazionali. In Bmt ci si interroga su tutto questo. La crescita della Borsa Mediterranea del Turismo, quindi, è centrale ed Enit SpA vuole dare un grande contributo”. (segue)