Roma, 6 mar. (askanews) – Sarà inaugurata a Catania, proprio venerdì 8 marzo, la Casa Femminile “Lumière”, destinata a donne sole, vittime di ogni tipo di violenza. Situata al piano inferiore della Locanda del Samaritano, struttura di accoglienza per persone senza fissa dimora, che ad ottobre scorso si era ampliata con la caffetteria solidale “pane quotidiano”, la Casa Femminile “Lumière” è la risposta dei padri missionari vincenziani alle tante richieste di aiuto da parte di donne che vivono l’emarginazione, la vulnerabilità.
“Dopo l’inaugurazione ad ottobre della caffetteria solidale “pane quotidiano” che offre la possibilità ad alcuni ospiti di avere accesso ad una opportunità di lavoro, ci accingiamo l’8 marzo ad inaugurare uno spazio dedicato alle donne sole, vittime di ogni tipo di violenza – ha spiegato padre Mario Sirica, responsabile de “La Locanda del Samaritano” -. Lumière significa Luce perché vogliamo restituire dignità, quindi luce, vogliamo restituire calore, quindi luce, vogliamo donare a queste donne che vivono nel buio della violenza, della sopraffazione, dell’emarginazione un tempo di luce, per quanto è possibile e nonostante i nostri limiti”. L’inaugurazione di venerdì avverrà, alle ore 16.30, alla presenza di mons. Luigi Renna, arcivescovo di Catania e alle massime autorità civili e militari, ai padri missionari vincenziani, all’equipe, ai volontari e agli ospiti.
Lo spazio, che prevede, 12 posti letto, disporrà di aree comuni, come la cucina, e delle sale per attività varie.