Sicurezza sul lavoro, a Venezia confronto tra aziende e Pa – askanews.it

Sicurezza sul lavoro, a Venezia confronto tra aziende e Pa

Convegno di Confindustria Veneto Est, parte progetto prevenzione
Mar 1, 2024
Venezia, 1 mar. (askanews) – Di fronte agli infortuni sul lavoro, tutti gli attori sono chiamati al dovere di accrescere sempre di più i livelli di sicurezza e di porre in essere tutte le azioni possibili al fine di ridurre i rischi e promuovere la cultura della prevenzione. Partendo da questa idea Confindustria Veneto Est ha organizzato a Marghera il convegno “La sicurezza sul Lavoro: le Imprese e la PA assieme per una Transizione Giusta”. “La sicurezza sul lavoro – ha detto ad askanews Silvia Paparella, consigliere delegato di Ferrara Expo e General Manager di Hub Tecnologico Ambientale RemTech, che ha sostenuto il convegno – è diventata, soprattutto dopo i recenti accadimenti, un tema assolutamente centrale e cruciale. Oggi parliamo di sicurezza sui luoghi di lavoro e lo facciamo in maniera inclusiva, partendo dalle istanze dal punto di osservazione delle imprese, degli organi di controllo e delle amministrazioni territoriali”.

I numeri degli infortuni sul lavoro sono ancora drammatici, al netto delle recenti notizie di cronaca, per questo serve una riflessione più attenta. “Parlare di sicurezza – ha aggiunto Michele Viglianisi, vicepresidente di Confindustria Veneto Est per Ambiente e Sicurezza – è sempre molto impegnativo e lo è ancora di più sull’onda emotiva di fatti tragici come quelli che si sono verificati a Firenze. Abbiamo il dovere proprio a partire da un territorio così sensibile e così intraprendente di analizzare i dati della sicurezza sul lavoro per far sì che non si verifichino infortuni, che l’anno scorso sono state mille mortali e ogni 53 una persona si è fatta male mentre lavorava. E quindi abbiamo il dovere di individuare quelle misure, sia a livello di regolamento, sia a livello di attrezzature, ma specialmente di diffusione della cultura, che prevengono questa piaga che giustamente il Presidente della Repubblica ha definito un insopportabile fardello che scuote la coscienza di tutti”.

Il convegno è stato anche l’occasione per il lancio di un progetto pilota che veda operare congiuntamente tutti gli attori che operano nella sicurezza sul lavoro, attraverso iniziative da adottare nelle grandi come nelle imprese medio piccole per diffondere la cultura della sicurezza. “L’attenzione ovviamente c’è dal punto di vista del governo – ci ha detto Emanuele Prisco, sottosegretario al ministero dell’Interno con delega Dipartimento Vigili del fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa civile – c’è un’attenzione particolare del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e credo che momenti come questi di collaborazione servano alle imprese a migliorare i propri dispositivi di prevenzione, servano alla Pubblica amministrazione per capire meglio come si svolge il lavoro nelle imprese e contribuire ovviamente a mettere in campo tutto quello che è possibile prevedere per la sicurezza dei lavoratori, per la sicurezza delle imprese, per la sicurezza poi del nostro sistema Paese”.

Nella convinzione che la sicurezza sul lavoro sia oggi una priorità assoluta.