Firenze, 24 feb. (askanews) – La via Francigena toscana prova a ripensare se stessa e la Regione propone un nuova organizzazione, con un momento annuale di confronto a partire dai quattro comuni capofila (con Monteriggioni candidato ad esserne il coordinatore) e la valorizzazione del terzo settore, portato a sintesi e rappresentato da un’associazione regionale. Due elementi da rafforzare.
La proposta arriva direttamente dal presidente Eugenio Giani e dall’assessore al turismo Leonardo Marras, che per lanciarla approfitta del nono forum sulla via Francigena e gli altri cammini regionali che si è svolto oggi, 24 febbraio, a Monteriggioni, nel suggestivo spazio del complesso monumentale di Abbadia Isola, restaurato negli ultimi sei anni anche con fondi europei, ospitale per pellegrini e viaggiatori dove, a luglio del 2023, è stato all’interno inaugurato anche un museo archeologico che in centottanta giorni ha già visto quasi dodicimila visitatori. Successo nel successo.
“La Regione Toscana crede molto nella valorizzazione della via Francigena e nel progetto Comuni in cammino”, afferma il presidente Eugenio Giani.
“Il forum stesso, che da sempre si svolge a Monteriggioni – aggiunge – è la dimostrazione dell’impegno e della sensibilità di questa amministrazione nella valorizzazione della Francigena e la Regione sosterrà, con risorse, le diverse progettualità culturali”. (segue)