Milano, 21 feb. (askanews) – Il Passo della Forcola, valico stradale tra Italia e Svizzera situato a quota 2.315 metri, potrebbe rimanere transitabile durante i Giochi olimpici invernali di Milano Cortina 2026 per accorciare i collegamenti tri i siti olimpici dell’Alta Valtellina come Livigno e località svizzere dell’Engadina come Sankt Moritz. La Regione Lombardia e il Cantone dei Grigioni hanno infatti istituito un tavolo tecnico per individuare insieme gli interventi necessari.
“Bisognerà vedere nel 2026 che condizioni del tempo ci saranno e non dipende da nessuno” ha premesso l’assessore lombardo con delega ai rapporti con la Svizzera, Massimo Sertori, a proposito della possibilità che il passo resti aperto, ma “sicuramente c’è un tavolo tecnico tra la Regione Lombardia e il Cantone dei Grigioni per affrontare questa questione per capire gli interventi necessari”.
“Per la parte italiana – ha aggiunto a margine del convegno bilaterale Italia-Svizzera sulla collaborazione transfrontaliera – con i finanziamenti delle Olimpiadi sono già stati approntati dei lavori importanti, stiamo cercando di vedere con il Cantone dei Grigioni se riusciamo a trovare una soluzione assieme relativa alla loro programmazione”.
Il collegamento stradale potrebbe essere particolarmente importante qualora lo sliding center in costruzione a Cortina per le gare di bob, slittino e skeleton non dovesse essere pronto nel 2025, quando è previsto il collaudo della pista e le gare test delle federazioni internazionali. In questo caso gli organizzatori dei Giochi hanno pronto il piano B, cioè l’utilizzo dell’impianto di Sankt Moritz, e il collegamento permetterebbe di ospitare gli atleti nel villaggio olimpico, già previsto, di Livigno.