Milano, 20 feb. (askanews) – Lo sport come occasione per superare se stessi e i propri limiti. È questo il tema chiave di ‘Limitless’, il murale realizzato sulla facciata di un palazzo di viale Toscana 9 Milano, che punta a promuovere una maggiore conoscenza tra i cittadini sulla meningite. L’opera, ideata e realizzata da Smoe Studio con il contributo di Sanofi nell’ambito del progetto Nulla Virtus, è stata presentata oggi al Pirellone alla presenza del sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport e giovani, Lara Magoni.
“È un progetto molto importante – ha detto Magoni – che coniuga arte e sport per promuovere tra i cittadini una maggiore conoscenza sulla meningite, con l’obiettivo di riuscire a prevenirla in modo più efficace”. “Questa patologia – ha aggiunto – colpisce 2,5 milioni di persone nel mondo, di cui il 10 per cento perde la vita e il 20 per cento subisce purtroppo delle amputazioni molto importanti o lesioni celebrali”.
“Limitless – ha spiegato inoltre Magoni – è il primo di una serie di cinque mureales che andranno a costituire un vero e proprio museo a cielo aperto in cui le immagini faranno riflettere i cittadini sull’importanza di non lasciarsi sopraffare dai propri limiti, considerandoli una sfida in più da superare. È un messaggio importante per i bambini con disabilità che potranno riflettere sulla resilienza che è possibile sviluppare nel momento in cui la vita ci presenta un conto così alto”.
“Il progetto – ha precisato – è inoltre un esempio del ruolo di primaria importanza dello sport per promuovere inclusività, un tema su cui Regione Lombardia è in prima linea”. “È stato infatti finanziato un bando che – ha sottolineato Magoni – riconosce contributi economici per l’acquisto di protesi per soggetti disabili, facilitandoli nelle attività sportive amatoriali”.
A sottolineare le potenzialità del connubio tra arte e sport per promuovere inclusività e una conoscenza adeguata sui rischi della meningite è stato Marco Riva, presidente del Coni Lombardia. “In questo progetto – ha detto – sport e arte si uniscono e veicolano messaggi importanti di inclusività e di resilienza. Nello sport come nella vita bisogna valorizzare chi riesce a superare i momenti di difficoltà trasformandoli in occasioni di crescita”.
Tra i relatori del convegno anche Andrea Lanfri, alpinista ed ex-atleta paralimpico che nel 2015, a 29 anni, ha contratto la meningite. “Lo sport – ha evidenziato – è stato in quel momento di difficoltà uno stimolo importantissimo per tornare alla quotidianità. È stato un modo per rimettermi in gioco”.
“Questa iniziativa è molto importante – ha aggiunto – perché si parla di informazione e di prevenzione. In questo modo si possono spronare tutti coloro che vogliono intraprendere una nuova vita a realizzare questo obiettivo, dimostrando che, se si ha una passione, si può andar ben oltre quello a cui si pensa”.
“Con ‘Limitless’ – ha sottolineato Smoe, ideatore e promotore dell’opera – abbiamo affrontato il tema delle persone diversamente abili rappresentando uno sciatore con una sola gamba. L’idea era testimoniare che si può andare oltre i propri limiti, anche di fronte a problemi come meningite. Proprio per questo nel murale è presente la bandiera della meningite”.
La bandiera è stata lanciata da Sanofi a fine 2023 e realizzata in collaborazione tra la Fondazione per la Ricerca sulla Meningite (Mrf) e la Confederazione delle Organizzazioni per la Meningite (Como) – di cui fa parte il Comitato Nazionale contro la Meningite ‘Liberi dalla Meningite’ – e i paralimpici Davide Morana, Ellie Challis e Théo Curin.
“Arte e sport – ha chiarito l’artista – si sono unite nel progetto ‘Nulla Virtus’, che ha come obiettivo quello di creare un percorso articolato in 5 opere d’arte urbana per testimoniare un messaggio positivo legato al binomio sport-inclusività e alla capacità di superare se stessi non lasciandosi sopraffare dai propri limiti”.