Roma, 19 feb. (askanews) – Simona Molinari è stata insignita del Callas Tribute Prize NY. Il prestigioso riconoscimento internazionale, dedicato all’indimenticabile Diva, le verrà consegnato il 7 marzo a New York, in occasione della Festa della Donna.
Queste le motivazioni: “Per l’eccelsa qualità vocale abbinata ad un’ecletticità che le permette di esprimersi ai più alti livelli nel mondo della musica, come autrice ed interprete, e in quello del cinema e del teatro. Simona Molinari è oggi una delle artiste più importanti del panorama italiano. Un prestigio acquisito sul campo perché la sua voce e la sua cifra artistica riescono a rappresentare un unicum, un carattere proprio che si fa stile e poetica. È in grado, come pochi interpreti, di trasportarci con una canzone nel suo mondo e allo stesso tempo di renderla partecipe a ogni ascoltatore”.
“Ho sempre pensato che uno dei tributi che mi sarebbe piaciuto fare, pensando alle grandi donne e alle grandi voci che hanno caratterizzato il nostro secolo fosse quello a Maria Callas – ha commentato Molinari in un comunicato – Lei ha rappresentato la donna moderna, emancipata seppur con i suoi dolori e le sue fatiche, oltre ad essere grande per il modo con cui ha portato in scena i suoi personaggi e per la sua voce ineguagliabile. Prima o poi troverò il modo di rendere ‘pop’ alcune delle arie d’opera che l’hanno resa celebre e racconterò la sua storia così come ho fatto in passato con Ella Fitzgerald e come sto facendo in questi mesi con Mercedes Sosa. Intanto vado a ritirare questo premio che mi rende intimamente commossa. La musica fa dei giri assurdi ma è in grado di attraversare i continenti e poi tornare a casa”.
E a proposito di omaggi a grandi voci e grandi donne, Simona Molinari è in tour nei teatri con “El Pelusa y La Negra”, spettacolo dal quale ha tratto ispirazione per il suo recente lavoro “Hasta siempre Mercedes”, un omaggio a Mercedes Sosa. I prossimi appuntamenti sono il 28 marzo a Milano (Teatro Carcano), il 17 maggio a Bari (Teatro Forma) e il 18 maggio a Roma (Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi).