Firenze, 17 feb. (askanews) – Sono di Mohamed Toukabri, 54 anni, tunisino, e di Taoufik Haidar, 43 anni, tunisino anch’egli, i corpi senza vita estratti dalle macerie, questa notte, della parte di cantiere crollata ieri a Firenze, in via Mariti, dove sta sorgendo un supermercato Esselunga. I vigili del fuoco sono ancora al lavoro per recuperare i resti di Bouzekri Rahimi, originario del Marocco. Le vittime sono quindi ufficialmente cinque: oltre a loro, ieri è stato recuperato il corpo di Luigi Coclite, 59 anni, originario di Teramo e residente a Collesalvetti (Livorno). Intanto la Procura di Firenze indaga per omicidio colposo plurimo e crollo colposo. Gli inquirenti sono al lavoro anche per capire se, come sospettano, due delle vittime non fossero in regola con i permessi di soggiorno.