Milano, 10 feb. (askanews) – “Provo sdegno e dolore, sono immagini indegne per uno Stato democratico. In attesa che la magistratura ricostruisca i fatti e accerti le responsabilità, voglio sottolineare come sia stata la stessa polizia penitenziaria a svolgere le indagini, su mandato della Procura. L’amministrazione penitenziaria tutta è la prima ad auspicare che si faccia luce fino in fondo sulla vicenda: siamo impegnati a garantire la legalità in ogni angolo di ogni istituto”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, in merito all’inchiesta di Reggio Emilia sul violento pestaggio subito lo scorso aprile da un detenuto di origine tunisino ad opera di appartenenti al corpo della Polizia Penitenziaria poi sottoposti a misure cautelari e rinviati a giudizio.