Milano, 10 feb. (askanews) – Cenere e cumuli di macerie dopo l’attacco di droni russi che hanno colpito una stazione di rifornimento di benzina a Kharkiv, seconda città dell’Ucraina per popolazione, provocando un grande incendio: le fiamme hanno raggiunto 15 edifici residenziali e il bilancio delle vittime continua a crescere.
Poco prima delle 10.30 ora locale, l’ufficio del procuratore dell’oblast di Kharkiv ha riferito che il numero dei morti accertati è arrivato ad almeno 13 dopo il ritrovamento di altri sei corpi. Tra questi, almeno tre bambini.